giovedì 31 agosto 2017

I post del mese di agosto 2017



03-08-2017 Avanti e tuffati








23-08-2017 Estate e gelato




Jean Hanff Korelitz, Una famiglia felice

Grace Reinhart Sachs ha tutto ciò che desidera, 20 anni di matrimonio, un marito oncologo specializzato in pediatria, un figlio, un lavoro come psicoterapeuta.
Ascolta donne tradite dagli uomini, elargisce consigli su come non fidarsi troppo di loro, su come poter riconoscere le bugie.
Il magnifico quadro luminoso della sua vita all'improvviso si oscura. Le immagini diventano sfocate da non permettere più di vedere il volto della persona che prima per lei era il sole. Tutto ha inizio in seguito a delle rivelzioni ed un omicidio.

Libro scelto per il titolo. Famiglia felice in apparenza ha per me il significato di sicurezza, che tutto va bene anche quando è il contrario.

Booktherapy della settimana
Una famiglia felice - Jean Hanff Korelitz
Editore: Mondadori, pagg.484

Una famiglia felice - Jean Hanff Korelitz

Trama ed idea di suspence e mistero intriganti. Una terapeuta, si considera astuta osservatrice del genere femminile, scrive un libro di auto-aiuto in cui ammonisce le donne che vedono segni troppo ovvi.
Purtroppo lo sviluppo viene reso debole dalle troppe descrizioni il più delle volte inutili e comportamenti superficiali per la base di ciò che è accaduto.
Viene spontaneo mentre si legge chiedersi cosa è accaduto veramente? Abbiamo solo poche risposte ma niente di soddisfacente,  nessuna chiara indicazione sull'assassino.

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Le frasi più belle da me sottolineate

 Frase 01

Frase 02



martedì 29 agosto 2017

Celiachia notizie

COSA è LA CELIACHIA

celiachia notizie

Genova gluten free 09-02-2018
Esami celiachia 02-01-2018
Acqua senza glutine 04-09-2017


Celiachia e contaminazioni

Anche solo una quantità microscopica di glutine, come una singola briciola di pane contenente glutine può danneggiare l'intestino tenue di un celiaco. 

Nrella celiachia uando un alimento senza glutine viene a contatto con il glutine è stato contaminato!

È fondamentale evitare la contaminazione con i cibi e prodotti con glutine per osservare una dieta priva di glutine.



Metodi facili per ridurre al minimo il rischio di contaminazione:

- Il piano di lavoro deve essere accuratamente pulito e porre attenzione se c'è della farina che può "svolazzare" facilmente;
- Conservare alimenti senza glutine nel frigorifero e nelle credenze al di sopra in modo che se cade qualche pezzettino di glutine non cade tra i cibi senza glutine;
- Mettere i prodotti senza glutine in una credenza a parte e per essere il più precisi scrivere "solo gluten free";
- Lavare bene tutte le spugnette, i piatti, pentole, padelle e utensili vari (nella lavastoviglie e nel lavaggio a mano possono andare insieme);
- Acquistare un nuovo scolapasta (se in casa lo avete di plastica), mestoli e taglieri in legno e un tostapane ed etichettarli (i materiali devono essere non porosi);
- Avere due vasetti per il sale, per le salse, per le marmellate, per tutto ciò che è spalmabile;  
- Attenzione alla tavola, non mettete le mani sulle briciole e non vi scambiate le posate;
- Per praticità, tenere due pentole per preparare la pasta da cucinare e due bilance ( se volete acquistare una nuoa bilancia ogni volta ricordatevi di lavarla oppure appoggiate un tovagliolo sotto se prima c'è stato cibo con glutine):
- Per il fritto e le grigliate, prima preparare il cibo senza glutine e poi l'altro;
- Nella preparazione contemporanea di cibi nel forno con e senza glutine, mettere il cibo senza glutine al di sopra;
- Se hai toccato anche per sbaglio un cibo contente glutine lavati sempre le mani.
   
   
Salva questo post, potrebbe esserti utile in futuro come nel caso di preparare il pranzo o la cena ad una tua amica/o celiaco e non sai bene come comportarti.


Per favore salva e condividi l'infografica per far conoscere a anche a chi non è celiaco l'importanza della contaminazione.






venerdì 25 agosto 2017

Artrite reumatoide e pillolla contraccettiva

Assumere la pillola contraccettiva riduce la possibilità di sviluppare l'artrite reumatoide.


Uno studio effettuato tra il 1996 e il 2014 dall'istituto Karolinska di Stoccolma (Svezia) e pubblicato nella rivista !Annals of the Reumatic Diseases! ha coinvolto 7 mila donne.
A tutte è stato prelevato un campione di sangue per esaminare gli anticorpi anti-citrullina (ACPA) ed analizzato il loro stile di vita, metodo contraccetivo ed allattamento.

Appare evidente che chi per 7 o più anni ha utilizzato la pillola contraccettiva ha il 19% di possibilità minori di ammalarsi di artrite reumatoide.
Ciò nonostante chi ha smesso di utilizzarla sembra ancora beneficiare di un effetto protettivo, con un rischio inferiore del 13%.

Questo ha spinto gli scienziati a reputare che i fattori ormonali e riproduttivi (estrogeni e progesterone presenti nella pillola) possano concorrere a questo esito.


Si tratta di uno studio osservazionale per cui non si possono trarre risultati solidi sulla causa e l'effetto.

Il numero dei partecipanti è stato grande, ed una ampia gamma di fattori teoricamente influenti è stata controllata.
Le conclusioni scrivono
"Sono necessarie ulteriori ricerche per esplorare i meccanismi biologici dei risultati".

Artrite reumatoide notizie



Artrite reumatoide e depressione 28-02-2018
I farmaci biologici 21-02-2018
Spencer O'Brien, la campionessa con l'artrite reumatoide 16-02-2018
Assumere farmaci per l'artrite reumatoide fa diminuire il rischio dell'Alzheimer 13-02-2018
Il latte causa l'artrite reumatoide? 31-01-2018
Operazioni chirurgiche nell'artrite reumatoide 30-01-2018
Menopausa e artrite reumatoide 29-01-2018
Etanercept per malattie reumatiche approvato in Giappone 23-01-2018
Importanza della citochina IL-23 19-01-2018
Occhi rossi e secchi  12-01-2018
Adalimumab farmaco biosimilare 05-01-2018
Farmaci più venduti 29-12-2017
Efficacia Rituximab 22-12-2017
Ixifi,infliximab-qbtx,farmaco biosimilare 15-12-2017
Freddo e dolori articolari 08-12-2017
Nuovo farmaco Baricitinib Olumiant 01-12-2017
Celiachia e sviluppo di patologie autoimmuni 28-11-2017
Alimenti consigliati 24-11-2017
DEN-181 Trattamento innovativo per l'artrite reumatoide 17-11-2017
La donna dalle mani d'oro 14-11-2017
Antidepressivi nell'artrite reumatoide 10-11-2017
L'importanza della vitamina D 03-11-2017
SB5 farmaco biosimilare 27-10-2017
Maud Dowley Lewis, pittrice con artrite reumatoide 25-10-2017
Liquido sinoviale 20-10-2017
Artrite e lavoro 13-10-2017
Giornata mondiale malattie reumatiche 12-10-2017
Artrite reumatoide: valutazione dita infiammate 06-10-2017 
Artrite reumatoide, nuovo farmaco, sirukumab  29-09-2017 
Artrite reumatoide e dolori, viaggio nella realtà virtuale 22-09-2017
Osteoporosi nell'artrite reumatoide e celiachia 15-09-2017
Artrite reumatoide ed obesità 07-09-2017 
Collegamento tra artrite reumatoide e batteri intestinali 01-09-2017
Artrite reumatoide e pillolla contraccettiva 25-08-2017
Enbrel® etanercept, il farmaco che fa tornare il sorriso 17-08-2017
Artrite reumatoide, evitare fumo e savrappeso 11-08-2017
RENFLEXIS™ (infliximab-abda) 26-07-2017
Connessione tra fumo passivo e artrite reumatoide 20-07-2017
L'esercizio fisico contribuisce a mantenere le articolazioni sotto controllo 14-07-2017
Miglioramento dell'artrite reumatoide in gravidanza 06-07-2017
Paziente con trapianto di mano sviluppa artrite reumatoide 30-06-2017
Artrite reumatoide, consumo regolare di pesce può alleviare i sintomi. 23-06-2017

giovedì 24 agosto 2017

Marina Keegan, Il contrario della solitudine

Marina Keegan 22 enne 5 giorni dopo essersi laureata con il pieno dei voti all'Università di Yale muore in un incidente stradale.
Brillante, buona, idealistica, grintosa, tagliente, provocatoria.
Incline alla procrastinazione e alle inevitabili tirate notturne, irritata dalle scadenze, dalla burocrazia, dai politici ottusi, dal divario tra pratica e teoria è la descrizione della giovane ragazza.
Quando una persona muore, uno degli aspetti più tragici è legato alle speranze, a quello che avrebbe fatto.
Marina aveva già fatto qualcosa, un intero corpus di scritti, nove racconti e nove saggi.
Era apprezzata e valutata dalla critica come una delle più importanti della letteratura americana.


La ragione per cui ho deciso di leggere il libro è stata la sua storia personale.

Booktherapy della settimana
Il contrario della solitudine - Marina Keegan
Editore: Mondadori, pagg.195

Marina Keegan Il contrario della solitudine


In tutti i racconti si avverte una sottile tristezza e una ricerca di desiderio, tutti i finali sono tristi, anche tragici e nonostante le buone mosservazioni, non penetrano, non li reputo estremamente interessanti.
Avrei preferito una varietà diversa.
Buona la scrittura con ricco vocabolario in cui si vede il potenziale della ragazza.
Purtroppo anche la sua vita è finita velocemente proprio come i suoi scritti.

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Le frasi più belle da me sottolineate 

Frase 03
Frase 04
Frase 05
 
 

mercoledì 23 agosto 2017

Estate e gelato

Secondo le statistiche l'Italia è la maggior produttrice in Europa di gelato.

Ogni momento è buono per mangiarne uno.

- Durante un appuntamento,
- dopo un allenamento (leggi perchè fa bene camminare),
- è adatto a tutte le età,
- da mangiare mentre guardi la tv,
- toglie lo stress perchè stimola l'ormone della felicità (serotonina),
- è rinfrescante,
- è un sostituto dei pasti principali,
- è un'ottima fonte di energia, è ricco di calcio e fosforo

Ogni occasione è buona e lidl fino al 20 settembre vi offre il gusto fresco dell'estate con il gelato allo yogurt senza glutine a prezzo scontato.

E tu di che gusto sei?



martedì 22 agosto 2017

Immunogenex dati studio del farmaco ALV003

Il farmaco ALV003 (combinazione di enzimi per abbattere il glutine E guarire dai danneggiamenti dell'intestino tenue causati dalla celiachia), si è rivelato deludente.
Non migliora le condizioni istologiche e sintomatiche nei celiaci rispetto al placebo.

Un gruppo di 494 pazienti tra Nord America ed Europa con sintomi da moderato a grave da agosto 2013 a dicembre 2014, hanno ricevuto un questionario da compilare e divisi in due gruppi.
Il primo ha assunto un farmaco l'ALV003, il secondo un farmaco con solo placebo.
Tutte le persone seguivano una dieta senza glutine da oltre 1 anno e riportavano danni alla mucosa intestinale.
Il risultato attraverso la biopsia mostra una guarigione di tutti ma lo studio non è stato rispettato.

Il fallimento spiega il dottor Murray, gastroenterologo della Mayo Clinic di Minnesota, è dovuto all'effetto chiamato Hawthorne Effect (alterazione del comportamento dei soggetti di uno studio consapevoli di essere osservati.)

L'azienda biofarmaceutica fondata sullo sviluppo di terapie per le malattie autoimmuni e gastrointestinali, Immunogenex  ha reso pubblici i dati durante il convegno della settimana digestiva di Marzo 2017.

L'analisi illustra che ALV003 è solo di complemento. Non può guarire i danni ma aiuta ad alleviare i sintomi di chi segue una dieta senza glutine. 


"Se la sperimentazione iniziale avesse riguardato la riduzione dei sintomi, sarebbe stato un successo", ha dichiarato Jennifer Sealey-Voyksner, responsabile scientifica di ImmunogenX che dal 2002 anno in cui viene diagnosticata celiaca, dedica la sua carriera professionale per portare miglioramento nella vita di coloro che soffrono di malattie legate all'alimentazione.

La società è già pronta per il la prossima ricerca.

lunedì 21 agosto 2017

Cornetto e cucciolone 2 classici estivi

Chi di voi non ha mai mangiato un cornetto o un cucciolone algida?
Credo siate veramente pochi a dare una risposta negativa.

Da bambina preferivo il cucciolone, il gelato biscotto in 3 gusti, zabaione, panna e cacao nato nel 1979.
Mi divertiva leggere le vignette ed iniziavo a mangiare il cioccolato per primo perchè non mi piaceva.

Quest'anno l'Algida ha proposto anche per noi celiaci la versione senza glutine con qualche differenza.

Il cucciolone: In primis la grandezza o per meglio dire la piccola quantità, 50 g, in confronto agli 80 del tradizionale.
Le freddure sono riportate sulla confezione e non sulla cialda del cacao ed infine i gusti sono solo due, panna e cacao.
Buono per quando ho voglia di qualcosa di dolce e fresco ma senza appesantirmi.


Al contrario, il cornetto è diventato il mio amico fedele nello spuntino pomeridiano.
Buonissimo come il classico;  con cioccolato, granella di nocciole e panna, cono croccante per niente molliccio, che lo rende inimitabile.

Tu quale preferisci?

Da oggi al 30 agosto nei supermercarti Esselunga li potete trovare scontati ad un prezzo conveniente.






venerdì 18 agosto 2017

Book theraphy, leggere fa bene

Ho continuamente letto libri e questo mi ha aiutato ad andare avanti nella mia vita. In che modo?
Ecco un elenco di buoni motivi per cui non smetterò mai di avere un libro con me.


1. E' un apprendimento continuo
Qualunque testo fornisce sempre nuove informazioni.
E' la singola attività più educativa, espande il vocabolario, forma nuove idee e teorie, insegna la storia, la scienza, l'arte, la geografia...la cultura del mondo. Dalle abilità più pratiche ai più complessi pensieri filosofici e tutto con poco, un solo libro.

2. Nutre il cuore e l'anima

Uno studio rivela che è un utile strumento di guarigione nel trattamento della depressione e dell'ansia rispetto agli interventi convenzionali. A differenza dei farmaci, i libri non portano alcun rischio di effetti collaterali.

biblioterapia


3. Allenamento per il cervello

Il corpo ha bisogno di movimento ed il cervello ugualmente ne ha bisogno.
Non basta muovere la testa ma occorre scuotere l'interno. Sprofondare nella lettura comporta concentrazione, attività intellettuale, stimolazione mentale e fa aumentare la produttività. Azioni in grado di frenare demenza ed Alzheimer. 
Mentre si legge, molte cose si fissano nella nostra mente, dettagli, personaggi, aneddotti, trame ecc..,  un grande esercizio per la memoria. La memoria non è come una busta che quando è piena non è più possibile inserire altro, con la memoria si immagazzinano dati all'infinito, più si allena più migliora.

4. Forma il carattere

Leggendo qualsiasi romanzo, si diventa più empatici e comprensibili perché è come instaurare una conversazione, conoscere  nuove persone. Si anima il lettore ad analizzare le proprie emozioni, i propri comportamenti, l'espressività e lo rende più aperto a nuove esperienze e lo rende anche più sicuro di se.

5. Effetti sulle relazioni

I libri o le riviste letti possono fornire argomenti di cui parlare.
Andare in biblioteca, sedersi vicino a chi legge, iscrivendosi a gruppi di lettura, frequentare forum e gruppi di lettura on line può creare l'occasione per conoscere nuovi amici con lo stesso interesse.


6. Divertimento

Consente di combattere draghi, scalare le cime, esplorare le foreste incantate.. il tutto senza rischi per la vita.
Con la grande varietà di generi, c'è qualcosa per tutti. Basta trovarlo tra gli scaffali della biblioteca.


7. Tecnica di rilassamento

Teso e nervoso da dire "parto e vado via?"
Non occorre nessun biglietto verso l'altro lato del globo. Il viaggio è gratuito e riduce lo stress.
Un romanzo può portarti in un'altra dimensione. Un buon testo rapisce tutta l'attenzione e consente di dimenticare i problemi, le preoccupazioni del mondo quotidiano per un momento. La mente tornerà più chiara e rilassata.

biblioterapia leggere fa bene

8. Aiuta a dormire meglio.

La lettura prima di dormire prepara il corpo a dormire. Nel momento in cui la testa si è allentata dalle tensioni, impedisce allo stress giornaliero di interferire con il sonno. Corpo e mente si concentrano meglio sul processo di riposo e rigenerazione come dovrebbero. il sonno arriverà più facilmente e si avrà una migliore qualità da svegliarsi più vigorosi e riposati per la giornata lavorativa successiva.

9. Ispirazione

I personaggi irreali possono essere fonte di ispirazione. Si apprende da loro, condizionano azioni e parole. Se ad esempio si sta leggendo un romanzo con protagonista un uomo che studia francese, potrebbe venir voglia di fare la stessa cosa.

10. Salva il mondo

Troppo? Non lo è. Il mondo ha bisogno di maggiori persone istruite, aperte e autosufficienti, ispirate e piene di idee. La lettura crea  tali persone.

Avete letto libri che vi hanno cambiato il modo di vivere?

giovedì 17 agosto 2017

Enbrel® etanercept, il farmaco che fa tornare il sorriso

Amgen lancia uno spot televisivo chiamato "Essere li" per il suo farmaco Enbrel contro l'artrite reumatoide. 
Sulla base di ricerche fatte sui pazienti, compare l'intenzione di conoscere maggiormente la patologia, quale è l'influenza sulla vita.
Protagonista della campagna televisiva è un bambino preoccupato per la patologia dolorosa della madre.



E' l'Enbrel® (principio attivo etanercept) il farmaco che fa tornare il sorriso al figlio, perchè in grado di poter far svolgere tutte le normali attività a sua mamma.

artrite reumatoide

Enbrel è stato approvato per la prima volta 14 anni fa. E' un trattamento medico ottenuto da due proteine, utilizzato nel trattamento dell'artrite reumatoide da moderata a grave.
Blocca l'attività di un'altra proteina che provoca l'infiammazione nell'organismo umano, rallentando i danni alle articolazioni, migliorando le capacità di svolgere le normali attività quotidiane.
La somministrazione è tramite iniezione sotto cute (50 mg 1 volta a settimana).



Nell'annuncio viene presentato anche il simulatore Joint Damage Sim online di Enbrel; mostra visivamente come la malattia danneggia le articolazioni nel tempo. I pazienti possono valutare la progressione della patologia, stampando le informazioni e condividerle con il proprio reumatologo.

E voi mamme, come si sentono i vostri bambini quando vi vedono stanche, impossibilitate nel praticare qualcosa che loro vi chiedono?

Enbrel è usato anche per l'artrite psoriasica, spondiloartrite anchilosante, spondiloartrite assiale e per la psoriasi.

venerdì 11 agosto 2017

Artrite reumatoide, evitare fumo e savrappeso

L'artrite reumatoide è una malattia autoimmune, influenza la vita quotidiana dei pazienti a causa dei significativi sintomi. La condizione non può essere curata ma può essere trattata.

Vivian Bykerk, reumatologa e ricercatrice all'Ospedale del centro d'eccellenza HSS afferma che iniziando subito una terapia farmacologica, si può arrivare o avvicinarsi alla remissione dei sintomi.



Con altri ricercatori hanno preso in esame più di 1.109 pazienti trattati con methotrexate e altri farmaci contro l'ar.
La maggioranza di sesso femminile con il 31% in sovrappeso, il 32% obeso e il 15% fumatrici; tra i maschi il 44% in sovrappeso, il 35% obeso e il 22% fumatore.

Le persone che meno hanno avuto miglioramenti sono stati proprio i fumatori e quelli col peso in più.



Questo risultato contribuisce alla crescente evidenza di come fumo ( vedi post ) e sovrappeso sono controindicati per tenere sottocontrollo infiammazione ed altri sintomi.

Napoli, bed and breakfast servizi per celiaci

8 nuovi bed and breakfast inseriti nel circuito AIC.