venerdì 15 settembre 2017

Osteoporosi nell'artrite reumatoide e celiachia

Le persone con artrite reumatoide hanno possibilità maggiori di avere l'osteoporosi


L'osteoporosi è una malattia sistemica progressiva dello scheletro, caratterizzata dalla riduzione ed indebolimento della massa ossea (meno osso più fragilità ossea e aumento rischio frattura) dove si altera la microstruttura dell'osso, in particolare l'anca.
La patologia è legata all'età specialmente dopo la menopausa per il calo di estrogeni, all'amenorrea, all'uso di cortisonici.

Le donne sono colpite maggiormente rispetto agli uomini e ancora di più tra quelle con artrite reumatoide.

La rivista "Rheumatology" ha recentemente pubblicato uno studio eseguito negli adulti, 304 pazienti con a.r. e 903 persone sane. Dopo aver tutti eseguito il principale esame  per individuare l'osteoporosi, la moc (misura la quantità di calcio presente nelle ossa), l'osteoporosi è risultata positiva nel 30% tra le persone affette da ar ed il 17% nelle altre.

Il Dott Ashira Blazer, professore di medicina interna presso la NYU Langone Health a New York afferma:
"Ogni paziente con artrite reumatoide è considerato a rischio di osteoporosi, in particolare nell'età avanzata, tra le donne, in post-menopausa o chi ha una storia familiare con questa malattia".
Il dottor Sharad Lakhanpal, professore clinico di medicina interna presso UT Southwestern Medical Center di Dallas aggiunge:
"Nelle donne, il rischio è raddoppiato".


I motivi sono diversi:
- L'infiammazione tipica della malattia che attacca le ossa;
- I pazienti con artrite reumatoide spesso si muovono e camminano poco a causa del dolore;
- I farmaci per il trattamento dell' a.r.,soprattutto con uso prolungato, in particolare glucocorticoidi o steroidi, possono assottigliare le ossa;
- Molti pazienti assumono medicine inibitori della pompa protonica (per proteggere lo stomaco) e possono ridurre l'assorbimento di calcio.

Nella celiachia l'osteoporosi può venire se non si segue la giusta dieta senza glutine.

L'intestino tenue non assorbe le importanti sostanze nutritive, come il calcio, essenziale per costruire e mantenere le ossa sane.


In entrambe le patologie è utile e necessario lo screening perchè l'osteoporosi è una malattia sociale silenziosa, trascurata e sottovalutata.
Un segno distintivo è la perdita di altezza nel tempo.

Prevenire e rafforzare le ossa osteoporotiche è possibile seguendo alcuni semplici azioni: smettere di fumare, dieta alimentare sana, adeguato introito di calcio e vitamina d, adeguata esposizione al sole, attività fisica come camminare è importantissimo. Quando è stata diagnosticata, la strada da prendere è quella farmacologica, il medico saprà ben valutare il quadro clinico e prescrivere i giusti farmaci.



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